Sinossi
“Quando un’anima nasce in questo paese le vengono gettate delle reti per impedire che fugga. Tu mi parli di religione, lingua e nazionalità: io cercherò di fuggire da quelle reti”.
L’essere umano non ha ali. Si muove camminando, tutt’al più correndo, ma sempre orizzontalmente. Ecco perché le nostre fantasie di libertà sono legate sempre ad un’ascesa, il volo, o ad una discesa, come lo scivolare o il lasciarsi andare.
La vita è un tuffo in un labirinto orizzontale. La libertà è un movimento verticale, un volare verso le stelle, o un tramontare delle stesse.
Il desiderio indica l’attesa di un qualcosa, una promessa di Bene, la stessa pulsione vitale del cuore di Icaro che lo porta inevitabilmente a continuare a cercare cosa, o meglio “chi”, sia capace di soddisfare il suo ardente desiderio.